Esempio di Scambio sul Posto (SSP) per Impianti Fotovoltaici
Grazie alla continua riduzione dei costi dei materiali, in particolare dei moduli fotovoltaici, installare un impianto fotovoltaico è oggi più vantaggioso che mai. Mentre nel 2007 il prezzo medio di un impianto fotovoltaico chiavi in mano era di circa 7.000 €/kWp, oggi i costi sono scesi a una fascia tra 1.200 e 1800 €/kWp, a seconda della dimensione dell’impianto. Questo rende l’installazione di un impianto fotovoltaico residenziale un’opportunità eccellente per risparmiare e fare un investimento intelligente.
Esempio di Scambio sul Posto per un Impianto Fotovoltaico da 2,5 kW
Consideriamo un’abitazione con un fabbisogno energetico di 3.000 kWh/anno e una bolletta annuale di circa 750 €, basata su un costo dell’energia di 0,25 €/kWh. Vediamo come la scelta di installare un impianto fotovoltaico da 2,5 kW possa influenzare i costi energetici.
Nel centro Italia, come in Toscana, un impianto fotovoltaico produce mediamente oltre 1.250 kWh/anno per ogni kWp installato. Per coprire un fabbisogno di 3.000 kWh/anno, sarebbe necessario un impianto di circa 2,4 kWp. Tuttavia, installeremo un impianto da 2,5 kW, in grado di produrre circa 3.125 kWh/anno.
Produzione e Utilizzo dell’Energia
Considerando il meccanismo dello Scambio sul Posto, l’impianto fotovoltaico sarà collegato alla rete elettrica nazionale per immettere in rete l’energia prodotta e non consumata immediatamente.
Dettagli dell’Impianto:
– Produzione totale dell’impianto fotovoltaico: 3.125 kWh/anno
– Energia autoconsumata immediatamente: 1.250 kWh/anno (stimato al 40%)
– Energia immessa in rete: 1.875 kWh/anno (60%)
– Energia prelevata dalla rete (per un consumo totale di 3.000 kWh/anno): 1.750 kWh/anno
– Eccedenze prodotte: 1.375 kWh/anno
Risparmi e Ricavi
Autoconsumo:
Con l’impianto fotovoltaico, i prelievi dalla rete si riducono notevolmente. Durante le giornate soleggiate, i consumi saranno quasi nulli, portando a una bolletta elettrica ridotta da 750 € a circa 500 €, grazie a una riduzione del 33% dei prelievi dalla rete.
– Risparmio in bolletta (Autoconsumo): 1.250 kWh x 0,25 €/kWh = 312,50 €/anno
Scambio sul Posto
L’energia immessa in rete e successivamente riprelevata viene pagata dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) a una tariffa media di circa 0,15 €/kWh.
– Ricavo annuale dallo Scambio sul Posto:** 1.750 kWh x 0,15 €/kWh = 262,50 €/anno
Eccedenze:
L’energia prodotta in eccesso viene pagata circa 0,08 €/kWh.
– Ricavo dalle Eccedenze: 1.375 kWh x 0,08 €/kWh = 110 €/anno
Detrazione Fiscale:
È possibile usufruire di una detrazione fiscale IRPEF del 50% sul costo dell’impianto fotovoltaico. Supponendo un costo dell’impianto di 5.000 € IVA inclusa, la detrazione sarà di 2.500 €, suddivisi in 10 anni, ovvero 250 € all’anno.
Resoconto Economico
In sintesi, i vantaggi annuali sono:
– Risparmio in bolletta (Autoconsumo): 312,50 €
– Ricavo dallo Scambio sul Posto: 262,50 €
– Ricavo dalle Eccedenze: 110 €
– Detrazione fiscale: 250 €
Totale Vantaggio Economico Annuale: 935 €
Recupero dell’Investimento:
L’investimento iniziale dell’impianto fotovoltaico si ammortizzerà in circa 5 anni, tenendo conto di un vantaggio economico annuale di 935 € e un costo totale dell’impianto di 5.000 €.
Conclusioni
Investire in un impianto fotovoltaico rappresenta un’ottima opportunità economica, offrendo significativi risparmi sulle bollette energetiche e un ritorno economico positivo grazie al meccanismo dello Scambio sul Posto e alla detrazione fiscale. Con il miglioramento delle tecnologie e un aumento dell’autoconsumo, i benefici economici sono destinati ad aumentare nel tempo. Se avete domande o necessitate di ulteriori chiarimenti, non esitate a contattarci.